La collezione "Campione d'Italia"
Collezione Campione d’Italia del 1944.
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Collezione Campione d’Italia del 1944.
L'unica moneta in oro emessa durante il papato di Giovanni XXIII: il 100 lire Stemma.
Esclusivo folder ufficiale Torino F.C targato Bolaffi a tiratura limitata che ricorda la tragedia di Superga del 4 maggio 1949.
Prestigioso cofanetto con 6 monete esclusive.
218-222 d.C. Antica Roma
Denaro d'argento dell'imperatore Eliogabalo.
67-79 d.C. Antica Roma
Denaro d'argento dell'imperatore Vespasiano
Denaro: Testa Imperatore e Salus seduta.
93-94 d.C. Antica Roma
Testa Imperatore e Minerva stante con fulmine e lancia.
1939, Vaticano
Coniate solo nel 1939, queste due monete d’argento (5 e 10 lire) furono emesse in occasione della morte di Papa Pio XI.
27 a.C.-14 d.C. Antica Roma
Augusto ricevette dal Senato il potere assoluto nel 27 a.C. Durante il suo regno consolidò i confini dell’Impero, assicurando un lungo periodo di pace.
1979- 1981 Vaticano - Le prime 12 monete con vassoio Tablò in omaggio
249-251 d.C. - Antica Roma
Moneta d'argento dell'imperatore Traiano Decio con certificato di garanzia.
Il follis di Arcadio è la moneta di bronzo coniata sotto il governo di Arcadio, primo imperatore romano d'oriente, e risalente agli anni a cavallo tra il quarto e quinto secolo d.C.
La moneta è conservata in un cofanetto insieme al certificato di garanzia.
LE DIVINITÀ DEL PANTHEON CAPITOLINO 3
SEI PRESTIGIOSI DENARI D’ARGENTO PER SEI IMPORTANTI DEE
Splendido esemplare emesso dalle Cook Island, che riporta l'effige di Giovanni XXIII.
La seconda parte della collezione delle dee romane
527-565 D.C.
LA MONETA PIU' PREZIOSA DEL GRANDE IMPERATORE BIZANTINO
Moneta d'argento da un denaro dell'imperatore Marco Aurelio. Venduto in cofanetto con certificato di qualità.
222-235 d.C. - Antica Roma
Passato alla storia come esempio di buon imperatore, rispettò le prerogative del senato e si prese cura dei sudditi, non aumentò il carico fiscale e favorì il sincretismo religioso, infatti nel suo larario trovò posto anche una statua di Gesù Cristo, insieme a quella di Abramo.
209-212 d.C. Antica Roma
Il fratello Caracalla, dopo averlo fatto assassinare per regnare indisturbato, ordinò la damnatio memoriae di Geta, ossia cancellazione del nome e di ogni immagine dalle cronache.
L'Amore ai tempi dell'Antica Roma:
Una prestigiosa accoppiata, dei denari d’argento dell'imperatrice Giulia Domna (193-217 d.C.) e dell'imperatore Settimio Severo (193-211 d.C.): le monete, rigorosamente autentiche, sono di buona qualità, hanno un diametro di mm. 18 e un peso di gr. 3,4 circa.
Importante esempio di sesterzio coniato sotto il breve dominio di Vittorino.
Commodo e Crispina in un prestigioso dittico di bronzi.