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Esclusivo folder ufficiale Torino F.C targato Bolaffi a tiratura limitata che ricorda la tragedia di Superga del 4 maggio 1949.
Il rarissimo francobollo ritirato dedicato alla Giornata Mondiale della Gioventù.
É possibile acquistare solamente un esemplare con pagamento anticipato in un'unica soluzione.
Il 10.000 Lire Repubbliche Marinare.
I 2,5 dollari d’oro “Testa d’indiano” furono coniati dal 1908 al 1929 dalla United States Mint.
La "sposa dannata" dell'imperatore Caracalla ritratta su una delle poche monete giunte fino a noi.
251-253 d.C. - Antica Roma
Moneta d'argento dell'imperatore Treboniano Gallo con certificato di garanzia.
193-211 d.C. - Antica Roma
Lucio Settimio Severo Augusto giunse al potere dopo la guerra civile romana del 193-197 e fu fondatore della dinastia dei Severi. In linea con le scelte di Marco Aurelio, ripristinò alla sua morte il principio dinastico di successione, facendo subentrare i figli Caracalla e Geta.
218-222 d.C. Antica Roma
Denaro d'argento dell'imperatore Eliogabalo.
247-249 d.C. - Antica Roma
Moneta d'argento dell'imperatore Filippo II con certificato di garanzia.
238-244 d.C. - Antica Roma
Gordiano III è stato imperatore romano dal 238 alla sua morte, avvenuta durante una campagna militare in Oriente contro i Sasanidi.
Moneta d'argento da un denaro dell'imperatore Antonino Pio. Venduto in cofanetto con certificato di qualità.
211-217 d.C., Antica Roma
Denaro d'argento dell'imperatore Caracalla
Antoniniano: Busto radiato dell'Imperatore e Giove stante con fulmine e scettro.
II - III secolo d.C. Impero Romano - Sesterzio ed asse in un'unica offerta, in cofanetto con il libretto dei bronzi romani in omaggio
180-192 d.C. Antica Roma
Figlio dell'imperatore filosofo Marco Aurelio, Commodo fu associato al trono nel 177, succedendo al padre nel 180. Avverso al Senato e da questi odiato, governò in maniera autoritaria, esibendosi anche come gladiatore e in prove di forza, e facendosi soprannominare l'Ercole romano.
209-212 d.C. Antica Roma
Il fratello Caracalla, dopo averlo fatto assassinare per regnare indisturbato, ordinò la damnatio memoriae di Geta, ossia cancellazione del nome e di ogni immagine dalle cronache.
222-235 d.C. - Antica Roma
Passato alla storia come esempio di buon imperatore, rispettò le prerogative del senato e si prese cura dei sudditi, non aumentò il carico fiscale e favorì il sincretismo religioso, infatti nel suo larario trovò posto anche una statua di Gesù Cristo, insieme a quella di Abramo.
249-251 d.C. - Antica Roma
Moneta d'argento dell'imperatore Traiano Decio con certificato di garanzia.
67-79 d.C. Antica Roma
Denaro d'argento dell'imperatore Vespasiano
Denaro: Testa Imperatore e Salus seduta.
93-94 d.C. Antica Roma
Testa Imperatore e Minerva stante con fulmine e lancia.
Commodo e Crispina in un prestigioso dittico di bronzi.
Due autentiche monete in argento raccontano cinque secoli di storia.
Il denaro d'argento dell'Imperatore romano Massimino, 235-238 d.C.
161-169 d.C. Antica Roma
Lo splendido denario d'argento dell'imperatore romano Lucio Vero.
In omaggio il catalogo Bolaffi delle monete delle imperatrici e degli imperatori romani.
L'Amore ai tempi dell'Antica Roma:
Una prestigiosa accoppiata, dei denari d’argento dell'imperatrice Giulia Domna (193-217 d.C.) e dell'imperatore Settimio Severo (193-211 d.C.): le monete, rigorosamente autentiche, sono di buona qualità, hanno un diametro di mm. 18 e un peso di gr. 3,4 circa.
117-138 D.C.
l denari d’argento di Adriano e della moglie Sabina
