

La "sposa dannata" dell'imperatore Caracalla ritratta su una delle poche monete giunte fino a noi.
Fulvia Plautilla fu la moglie dell’imperatore Caracalla e Augusta dell’Impero romano. Figlia del prefetto Plauziano, collaboratore di Settimio Severo, fu promessa in sposa a Caracalla. I due divorziarono nel 205, a seguito della morte di Plauziano, dopo un matrimonio senza figli in cui Caracalla si era rifiutato di mangiare o dormire con lei. Plautilla fu giustiziata per ordine dell’imperatore nel 212. Dopo la sua morte, fu decretata la damnatio memoriae, ossia la cancellazione di ogni traccia della sua esistenza, a cui sono sopravvissute solo alcune monete. Un denario d’argento che ritrae questa sfortunata imperatrice è qui offerto in buono stato di conservazione, in cofanetto con garanzia (peso gr. 3,4 circa; diametro mm. 18 circa).