I FRANCOBOLLI DELLE PROVINCE NAPOLETANE

Sotto la spinta di Garibaldi e di Vittorio Emanuele II, dopo la seconda guerra di indipendenza, in quel mitico 1860, stava nascendo l’Italia. Sconfitte le truppe borboniche, il generale Garibaldi entrò a Napoli nel settembre 1860 da liberatore, per poi incontrare il Re a Teano e consegnargli formalmente il sud Italia. I francobolli furono immediati testimoni del nuovo corso e già nel gennaio 1861 l’effigie di Vittorio Emanuele II campeggiava sulla serie per le Province Napoletane, poi non emessa. Si tratta del 5 centesimi verde giallo, del 10 centesimi bistro, del 20 centesimi azzurro e del 40 centesimi rosso (PO 46/49), nuovi con gomma integra e quotati ben 232,50 euro ma offerti a condizioni straordinariamente vantaggiose.