Le banconote del ventennio

Le banconote emesse durante il regime fascista in Italia, sono particolarmente interessanti per il loro valore storico e artistico, poiché riflettono il regime di Mussolini e la sua estetica propagandistica progettata per celebrare i temi centrali del fascismo: forza, modernità, romanità e patriottismo.

I biglietti di stato della serie "Impero" testimoniano il periodo che precedette la guerra d’Etiopia, quando il regime, per evitare che le persone accumulassero monete d’argento sottraendole alla circolazione, decise di sostituirle con banconote.

Nel 1935 fu emesso il primo biglietto da 10 lire con l'immagine del re Vittorio Emanuele III. In seguito, vennero introdotti altri tagli da 1, 2 e 5 lire, decorati con richiami alla Roma antica e raffigurazioni degli imperatori Augusto e Giulio Cesare.

Infine, la banconota da 50 lire nota come "Grande L" , tra le ultime a mostrare sul retro il fascio littorio, segna l’inizio del distacco dai simboli del fascismo, riflettendo i profondi cambiamenti politici e istituzionali che avrebbero portato alla fine del regime.

IN OMAGGIO la rilegatura ad anelli Banconote d’Italia, i fogli e le schede storiche per contenere le banconote del ventennio dal 1923 al 1943, il catalogo Bolaffi delle banconote - Italia (Regno e Repubblica)

Banconote comprese nell'offerta:

• Biglietto di Stato 10 Lire Impero del 1935
• Biglietto di Stato 1 Lira Impero del 1939
• Biglietto di Stato 2 Lire Impero del 1939
• Biglietto di Stato 5 Lire Impero del 1940
• Biglietto di Banca da 50 Lire “Grande L” del 1943